MERCOLEDI 16 Operazione Tiger

Riporto quanto postato sul sito 22GCT, fatemi sapere chi c'è e con cosa volete volare.
Visto che la missione di lunedì si rimanda causa festa di S.Valentino, abbiamo deciso di proporvi una splendida missione, a mio parere la più bella e coivolgente di quelle volate fino ad ora.
Il tempo, come nella realtà è pessimo, servono ottimi navigatori e piloti in grado di volare in formazione a bassa quota, fra turbolenza e nubi.
Sono previsti anche 6 bombardieri in livellato nel caso qualche volontario si volesse cimentare, qualche squarcio nelle nubi potrebbe rendere possibile lo sgancio, possibilmente in formazione, ma non si può garantire al 100% che la cosa sia fattibile, il fattore "C" sarà preponderante.


Bollettino n.338 09/05/1941
"Ieri i nostri velivoli da ricognizione avvistavano nel Mediterraneo un grosso convoglio protetto da 2 navi da battaglia, da 1 portaerei e da un numero imprecisato di incrociatori e cacciatorpediniere.
Nostri aerosiluranti scortati da cacciatori portavano con grande audacia un primo violento attacco alle unità navali nemiche, colpendo con siluri due incrociatori, un cacciatorpediniere ed un piroscafo di grosso tonnellaggio.
Successivamente la formazione navale veniva sottoposta alla violenta azione delle formazioni da bombardamento che colpiscono una nave da battaglia, la portaerei e due piroscafi."



Quello citato nel bollettino 338 è il resoconto dell'attacco italiano al convoglio inglese Tiger, che aveva il compito di portare rifornimenti di mezzi ad Alessandria (tank, aerei)
La reale consistenza del convoglio è la seguente:
- 1 portaerei
- 2 incrociatori
- 9 cacciatorpediniere
- 5 navi mercantili
A differenza dell'entusiastico tono del bollettino l'azione si risolse in un insuccesso: RA malgrado l'imponente sforzo di mezzi messi in campo non riuscì a portare seri danni al convoglio (si parla di 1 mercantile affondato) che arrivò intatto a destino.
Come tradizione italica nei giorni seguenti iniziarono le polemiche e lo scarico di responsabilità tra RA e RM che a causa del cattivo tempo di quei giorni (i più cattivi dicono a causa delle perdite subite nei mesi precedenti) ha rifiutato di inviare unità a supporto dei nostri aerei che hanno dovuto sopportare da soli l'attacco.

Alle ore 12.20 hanno inizio le operazioni:
- No 9 SM79 della 278 Squadriglia AS decolleranno da Castelvetrano, 9 SM79 da Chinisia, seguite i capoformazione, quota di navigazione sul mare 200 metri per evitare l'avvistamento radar.
Obiettivo principale colpire le navi cargo. Altezza di sgancio consigliata 60 metri a 260kmh.
Una volta sganciato fate ritorno alla base oppure atterrate a Pantelleria.
Lo spazio aereo della zona dovrebbe essere stato preventivamente ripulito dalla nostra caccia.
-No 6 SM79 della 57 Squadriglia 32° gruppo BT eseguiranno bombardamento livellato sulla flotta coordinandosi con i gruppi siluranti.
-No 12 MC200 del 23 Gruppo - 3 Stormo - 70 Sq. decolleranno da Licata, quota 200 metri per evitare l'avvistamento radar e seguite il capoformazione, dovranno liberare la strada ai gruppi di attacco ingaggiando eventuali caccia decollati dalla portaerei.

Forze Inglesi: 8 Fulmar imbarcati, 2 pattuglie da 2 in volo.

Come già espresso precedentemente, mi prenoto per un Gobbo silurante

Anche io mi prenoto volentieri per Gobbo silurante

Se possibile Aerosilurante anche per me

non posso lasciare solo Giulio!! se possibile AS anche x me...se ce n'è ancora!!

SUP_Gladius ha scritto: non posso lasciare solo Giulio!! se possibile AS anche x me...se ce n'è ancora!!

Manuel, se butti giù ancora qualche nave nemica come l'ultima missione, con piacere ti regalo l'SM-79 di Vigna di Valle!!!