Nuova campagna tipologia GDR

Cosa ne pensate? A me piace molto l'idea

22GCT_Perru ha scritto: E' da un po' di tempo che ho in mente una nuova tipologia di incontro, la Campagna GDR (Gioco di Ruolo) che, se funziona, potrebbe affiancarsi alle già note Campagne SEOW - Bellum - Campagne Coop - Megamissions.
Per ora è ancora in uno stato embrionale dove sono presenti molte idee e possibilità tuttora al vaglio di alcune persone che mi stanno affiancando nella sua creazione.

E' chiamata Campagna GDR perchè proprio come nei giochi di ruolo, si introduce la figura dei Master, persone grazie al lavoro delle quali sarebbe possibile raggiungere livelli di realismo e immedesimazione senza precedenti. Queste persone gestiscono quasi ogni aspetto della campagna nei modi che vado ora a presentare:

1) Creano lo stato iniziale della Campagna al Day One popolando la mappa con oggetti al suolo nello stadio iniziale della stessa, siano questi mezzi, oggetti statici, navi eccetera. in una apposita sezione del forum creano il primo "bollettino di guerra" in cui viene presentata la campagna con le forze storicamente in campo e gli obiettivi a lungo termine che hanno fatto scaturire l'operazione.
2) Una volta scelti i due comandanti delle due fazioni i Master fungono da Alto Comando per ognuno di essi, indicando obiettivi che devono essere conseguiti, come se arrivassero ordini direttamente dai loro superiori.
Esempio: Per il comandante tedesco: Goering ha dato l'ordine di difendere ad oltranza le coste siciliane dagli attacchi dei bombardieri alleati diretti verso le principali città della Sicilia del Sud.
3) I Master comunicano ai comandanti particolari eventi che potrebbero essere risolti da loro.
Esempio: una compagnia di granatieri è sotto attacco di partigiani. Una colonna di rinforzi nemici si sta avvicinando alla loro posizione. E' importante che non arrivi a destinazione.
4) Il comandante della fazione dirama gli ordini per la giornata ai comandanti di stormo. Ogni comandante di stormo gestisce altri 3-5 piloti e pianifica direttamente il volo per i propri uomini. In questa fase è importante ricordare che qualsiasi cosa effettuata in volo potrebbe avere il suo peso visto che l'outcome verrà direttamente deciso dal Master.
5) Il Master crea la missione come una normale coop e la missione viene giocata
6) Il Master crea il "bollettino di guerra" per la giornata giocata come una sorta di debriefing, dove narra tutte le cose accadute dipingendo in maniera realistica e imparziale gli eventi della giornata affindandosi alle statistiche o alle telecamere posizionate nei punti chiave della mappa previo studio della track della missione.
7) Il Master decide l'andamento della guerra terrestre come diretta conseguenza degli accadimenti di quella aerea giocata dai giocatori.

Esempio:
Al comandante blu viene affidato l'ordine (dal Master che funge da Alto Comando) di spianare la strada all'attacco delle forze di terra verso una particolare città. Contatta i 4 comandanti di stormo sotto di lui e ordina allo stormo di ju88 di bombardare la città per affossare il morale dei difensori, a quello di ju87 di attaccare e distruggere il ponte dalla parte opposta per rallentare un possibile contrattacco nemico, mentre ai due di caccia a uno l'ordine di cap sulla città per avere la superiorità aerea mentre all'altro di fare scorta diretta agli Stuka.
I singoli comandanti di stormo pianificano ognuno la sua missione e una volta giocata e studiato l'esito, il Master decide come continua l'operazione. Se il ponte è stato distrutto, le forze nemiche si potrebbero attestare dall'altra parte fino a che i genieri non costruiranno un ponte di barche.. oppure cambiare strada e comunque perder tempo. Se il bombardamento in città non è avvenuto magari le forze d'attacco non riuscirebbero a conquistare la città nei tempi stabiliti ecc.

Capisco che possa subito essere difficile "digerire" il o i Master come figure onniscienti e onnipotenti, ma fa parte del gioco. Va visto come il "fato" e ovviamente solo persone con particolari requisiti andrebbero scelte per la sua copertura. Queste ovviamente potrebbero comunque giocare la campagna come piloti gregari senza influire sull'azione in nessun modo particolare.

Se la cosa dovesse funzionare, a discapito di un maggior impegno "umano", si verrebbe a creare un sistema dove l'azione/reazione sarebbe più vicina alla realtà e alla storia, visto che non verrebbe filtrata da sistemi "automatizzati".

Per capirne la attuabilità andrebbe provata tra pochi, e basterebbero poche missioni per capire se è fattibile e divertente o no. Durante il volo sarebbe una normale coop, ma con dietro alle spalle un environment di notevole spessore.

Creo questo topic iniziale per chiedere a ogni Responsabile di ogni Gruppo Operativo della Cooperazione Italiana se esiste qualche suo pilota interessato alla creazione di questa nuova attività, che mi affianchi e che faccia parte del Gruppo Organizzativo durante lo svolgimento della stessa.
Sarebbe meglio che possedesse conoscenze di Giochi di Ruolo da tavolo e di strategia, nonchè magari doti da "romanziere" (stile Cipson ), e soprattutto tanta voglia di lavorare su qualcosa di relativamente nuovo.

L'attività dovrebbe essere preparata quest'estate per essere giocata una volta a settimana tra Settembre e Ottobre, per ora solo tra i nostri gruppi italiani (anche se qualche "ospite" straniero non sarebbe un intralcio, anche se ora tutto il materiale scritto verrà prodotto solo in italiano).

A me pare solo che sia una partita a due...che hanno la megalomania di sentirsi master "padroni" della partita...se poi non volano neanche, non capisco neanche che divertimento c'è!