Considerato che la distanza tra un arma e l'altra è di circa 1/2 metro, essendo due binari paralleli li lascio convergere a 300 metri, così anche se l'aereo si trova a distanza minore ho la certezza che comunque entrambi vadano a segno. Il parametro vale per tutte le mitragliatrici Asse in caccia. Da prove fatte con Giacomo il risultato di colpi a segno in caso di attacco ad ore 6 a bombardiere è rimasto pressochè invariato a 200-300 metri. Viceversa tarando sotto i metri 200, se si spara prima si rischia che i proiettili dopo l'incrocio divergano mancando l'obiettivo. Considerato che la Safat aveva uno scarso potere dovuto alla perdita di velocità è consigliato sparare sotto i 300 metri pur se tarate a 300, in ogni caso vanno a segno lo stesso.
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