Di seguito il breafing della prima missione campagna.
Prego ufficiali studiare piano di volo e divisioni compiti tra AS e Caccia
Sup_Mascetti
Bollettino n.338 09/05/1941
"Ieri i nostri velivoli da ricognizione avvistavano nel Mediterraneo un grosso convoglio protetto da 2 navi da battaglia, da 1 portaerei e da un numero imprecisato di incrociatori e cacciatorpediniere.
Nostri aerosiluranti scortati da cacciatori portavano con grande audacia un primo violento attacco alle unità navali nemiche, colpendo con siluri due incrociatori, un cacciatorpediniere ed un piroscafo di grosso tonnellaggio.
Successivamente la formazione navale veniva sottoposta alla violenta azione delle formazioni da bombardamento che colpiscono una nave da battaglia, la portaerei e due piroscafi."
Quello citato nel bollettino 338 è il resoconto dell'attacco italiano al convoglio inglese Tiger, che aveva il compito di portare rifornimenti di mezzi ad Alessandria (tank, aerei)
La reale consistenza del convoglio è la seguente:
- 1 portaerei
- 2 incrociatori
- 9 cacciatorpedinieri
- 5 navi mercantili
A differenza dell'entusiastico tono del bollettino l'azione si risolse in un insuccesso: RA malgrado l'imponente sforzo di mezzi messi in campo non riuscì a portare seri danni al convoglio (si parla di 1 mercantile affondato) che arrivò intatto a destino.
Come tradizione italica nei giorni seguenti iniziarono le polemiche e lo scarico di responsabilità tra RA e RM che a causa del cattivo tempo di quei giorni (i più cattivi dicono a causa delle perdite subite nei mesi precedenti) ha rifiutato di inviare unità a supporto dei nostri aerei che hanno dovuto sopportare da soli l'attacco.
Alle ore 12.20 hanno inizio le operazioni:
- No 9 SM79 della 278 Squadriglia AS decolleranno da Castelvetrano, seguite il capoformazione (oppure dirigete per 20km in rotta 200 fino a BF22, quindi 110km in rotta 265 fino ad intersecare i convogli nemici in AU22-21) quota di navigazione sul mare 200 metri per evitare l'avvistamento radar.
Obiettivo principale colpire le navi cargo. Altezza di sgancio consigliata 60 metri a 260kmh.
Una volta sganciato fate ritorno alla base oppure atterrate a Pantelleria.
Lo spazio aereo della zona dovrebbe essere stato preventivamente ripulito dalla nostra caccia.
-No 9 MC200 del 23 Gruppo - 3 Stormo - 70 Sq. decolleranno da Licata, quota 200 metri per evitare l'avvistamento radar e seguite il capoformazione (oppure fate rotta 265 per 130km fino al settore AW22-21 ove imposterete una ricognizione armata per i tempo necessario a far transitare incolumi gli SM-79) ingaggiando eventuali caccia decollati dalla portaerei.
GRUPPO INTERCETTORI SUP_ERCAZZOLA
ATTENDENTE DI CAMPO DEL GENERALISSIMISSIMO